Sassi control il cielo

di Rino Barnart

GRATIS E A PAGAMENTO

> Anno 2172. Geonews' informa: "E' confermato, la prostituzione è scomparsa dal mondo nel 2170. Da allora i maschi non devono più pagare per il sesso".

> Il precedente sasso. L'antecedente sesso. Mi dici che se fosse comprensibile sarebbe tremendo, Walter. Non è tremendo, è solo incomprensibile. Non ci è lecito comprenderlo. Non ora. Non ancora.

> Maschi.

I maschi vanno per sesso a pagamento perché non lo trovano gratis.

"Ah, vi siete traditi! Ecco dove volevate arrivare... ti pareva! Il sesso gra..."

Niente paura Deborah, una gaffe può capitare a chiunque.

> A pagamento. I maschi vanno per sesso a pagamento perché non lo trovano gratis.

> Gratis. Sesso gratis?

> A pagamento o gratis. C'è un'altra soluzione.

> Soluzione. Né gratis né a pagamento.

> Fatelo. "Fate l'amore non la guerra", gridavamo. Sembra incredibile, eppure a noi il suggerimento non serviva. A chi serviva?

> Liberazione sessuale. La liberazione dal sesso.

> Elemosina. Stiamo raccontando bugie. E' pieno di fidanzate e di mogli che fanno periodicamente l'elemosina (quasi tutte le settimane).

> Guasti del socialismo. Il fatto è che dopo tanti anni di socialismo non riusciamo più ad assegnare il giusto valore all'elemosina ...di tradizione ...cristiana.

> Cristiana. " ... volevi dire 'dell'Immacolata Concezione' ...ma hai avuto paura!" Sì, Walter, ho avuto paura.

> Incontentabili. Siamo incontentabili. E' una cosa che scoprono sempre dopo averci sposati.

> Elemosina gratis. Comunque, quelli che beneficiano dell'elemosina non possono lamentarsi, in fin dei conti l'elemosina è gratis.

Perché l'elemosina è gratis, vero Walter?

"Altroché!"

LA FORMA SBAGLIATA

> Pipì seduti. Adlina. "Non faccio niente di male. Come in tutte le scuole materne anch'io faccio fare ai maschietti la pipì seduti, altrimenti sporcano".

Non abbiamo ancora la ragione e già impariamo a giudicare sporche le nostre modalità e la nostra forma.

Non abbiamo ancora la ragione e già impariamo che la nostra differenza è fonte di sporcizia e di possibile colpa.

Non sappiamo ancora come siamo fatti ma già impariamo che non siamo fatti troppo bene.

Non sappiamo ancora come siamo fatti e già impariamo che qualcun altro è fatto meglio di noi.

Abbiamo appena sfiorato il mondo con la punta delle dita e già impariamo che vi è una forma buona ed una cattiva, una modalità pulita ed una sporca.

Abbiamo appena sfiorato il mondo con la punta delle dita e già impariamo che la nostra forma è motivo di accusa contro di noi.

Siamo sulla soglia del Mondo e già ci guardiamo stupiti.

Siamo sulla soglia del Mondo e già ci scusiamo di EsserCi.

LOGICA SOTTERRANEA

> La mano invisibile.

Si diceva STUDENTI. Questa genericità al maschile - tra le tante - occultava direttamente l'esistenza sociale dell'altro sesso. Al tempo stesso strumento e sintomo della discriminazione. Ora si dice e si scrive: STUDENTESSE e STUDENTI.

Si diceva DIRETTORE/DIRETTRICE, RELATORE/RELATRICE. Questa differenziazione manifestava la priorità socialmente assegnata all'aspetto sessuale a danno degli status professionali femminili. Si dice e si scrive: DIRETTORE - RELATORE.

Si diceva GLI UOMINI. Si dice e si scrive LE DONNE E GLI UOMINI.

Si dice AMBASCIATORE.

Si diceva BAMBINI. Si dice e si scrive BAMBINE E BAMBINI.

Si diceva IL CAPO DIPARTIMENTO/ LA CAPO SETTORE. Si dice e si scrive IL CAPO.

La contraddizione deve necessariamente essere solo apparente. Eppure, nonostante tutti i nostri sforzi, continuiamo a vederla. A dispetto di ogni fatica, non ne veniamo a capo. Restiamo incantati davanti all'insolubile enigma.

Non possiamo capire e quindi non capiamo. E' l'invisibile mano del Bene.

> La mano invisibile.

I buoni la trovano coerente. Quelli che pensano di essere cattivi la trovano totalmente contraddittoria.

Quelli che sono VERAMENTE CATTIVI la trovano ancora limpidamente ed assolutamente coerente.

> La mano invisibile.

Poi ci sono quelli veramente buoni, quelli che pensano, parlano e scrivono secondo i dettami del Bene. Sono questi i Mansueti.

Non la trovano né coerente né contraddittoria. La trovano buona. Gli basta.

BLASFEMA SUPERBIA

> Amour-passion.

"Non c'è sesso senza amore". Insegna che non ci deve essere sesso se l'amore non c'è.

Come se il Cosmo avesse inventato l'Amour Passion prima del sesso.

Come se Amour Passion non fosse figlio della vita ma la vita figlia sua.

Come se il profondo della vita fosse questa sua recente e precaria acquisizione.

Come se fossimo figli d'Amour Passion e non invece della passione.

Come se la passione fosse frutto dell'amore e non invece l'amore frutto della passione.

Come se essa Vita non parlasse, muta, nelle forme dei suoi spontanei gesti, da evi infiniti.

> Amour-passion

Come se gli Umani avessero creato il Cosmo e non il Cosmo gli Umani.

Dio punirà questa nostra blasfema superbia, questa nostra intollerabile insolenza.

Dio già ci sta punendo. Qui ed ora.

DEL MALE DARWINIANO

> Cromosoma.

"Le donne da sempre odiano la guerra, non bramano il potere, amano la natura".

Così dici, Deborah. Poi sorridi contenta quando spontaneamente affermo che non si vedono prove contrarie nel mondo ed i tuoi occhi brillano al mio limpido riconoscimento di quell'ereditata innocenza che ti preserva dalla colpa.

Donne e uomini. Un cromosoma ci divide.

Il cromosoma della guerra e quello della pace.

Il cromosoma dell'eguaglianza e quello del privilegio.

Il cromosoma del potere e quello della parità.

Il cromosoma della libertà e quello del dominio.

Il cromosoma dell'odio e quello dell'amore.

Il cromosoma del rispetto e quello del saccheggio.

Il cromosoma del sangue e quello della cura.

Il cromosoma della grazia e quello della brutalità.

Il cromosoma dell'interesse e quello dell'affetto.

Il cromosoma della dolcezza e quello della crudeltà.

Il cromosoma del conflitto e quello dell'armonia.

Il cromosoma del Bene. Il cromosoma del Male.

> Cromosoma.

Ora inveisci contro di me, Walter: "Il cromosoma del male? Quale mostro annidato nella tua mente ha generato questa nuova follia che abbiamo sepolto per sempre? Come osi ora e di nuovo e tu ancora chiamare il Cosmo padre di quest'immonda condizione sepolta nel nostro essere, differenza della nostra forma, forma della nostra esperienza, nostro sentimento del mondo? Come osi?".

Ti chiedo allora Walter di dirmi quand'è che un toro diventi buono.

Mi guardi esterrefatto. Cominciamo a non capirci.

Il male. Il Male?

> Tori.

Così ti chiedo Walter quando diventi buono un toro, quando smetta di essere un ingovernabile, pericoloso e quasi inutile parassita. Ti chiedo quando diventi docile ed utile. Buono.

Mi guardi stupefatto. Abbiamo smesso di capirci.

Il male. Il Male?

> Cromosoma taurino.

Vorresti chiedermi se sono impazzito e quale sia il senso di quest'assurda associazione, di quest'intollerabile provocazione.

Ma un mirabile orrore ti cattura, una nascosta mostruosità ti affascina, una scandalosa verità t'incanta.

Ricominciamo a capirci.

Il male. Il Male?

> Verità taurine.

Dimmi ora tu, Walter, il nome di una verità che non sia brutale, una sola verità che non sia scandalo, una sola non figlia del Male. Il nome di una verità che non distrugga il Mondo.

Ci capiamo.

Il male? Il Male.

SASSI CONTRO IL CIELO

> COSMICO MALE

Dice Sue degli Antipodi che le donne ci invidiano perché noi siamo colpevoli per nascita. Loro invece debbono fare grandissimi sforzi per diventarlo e solo poche ci riescono.

Sembra un esoterico enigma invece è solo un'orrenda bestemmia contro le donne, gli uomini ed il Cosmo.

Ma l'esser questa una bestemmia ed il suo essere orrenda non sono ancora prova che sia falsa.

> ABISSO

Sull'orlo.

Avevamo quindici anni, Walter, allorché mi chiedesti:

"Perché, quando ci sono guerre e saccheggi, sempre si sente dire: 'Ci sono state anche vittime innocenti, donne e bambini'? Tra poco saremo maggiorenni. Che cosa faremo dunque, che cosa accadrà, che cosa dovrà necessariamente accadere per farci uscire per sempre dal novero degli innocenti? Che cosa faremo, che cosa dobbiamo fare di male, dimmelo tu quale delitto commetteremo, tanto da perdere, e perdere per sempre, la nostra innocenza? A cosa dobbiamo imputare questa condanna? A chi?".

E ci stringemmo al cuore per salvarci.

Caduta, o "Del permesso di esistere"

Quando si fece silenzio, un uomo si alzò e chiese:

>"In quella Società Femminista, che ne sarà di noi?"

>"Oh, non si preoccupi, voi ci sarete ancora."

Nell'abisso.

>"Ma cos'è dunque e dove si trova quell'invisibile, ineffabile Etosfera che tu chiami 'Mondo del Mondo'?"

<"Etosfera è un insonne bambino che all'alba di St. Klaus si alza trepidante e corre felice con i fratelli verso il tavolo dei doni. Là, per lui, non c'è nulla."

>"Quel bimbo è dunque una Forma Vivente. Posso chiederne il nome?"

<"Non puoi."

ESPLICITO PARLARE

TERTIUM NON DATUR

PRIMA PAROLA. Tutta la Legge penale di ogni luogo e di ogni tempo e tutto lo sdegno e la condanna dell'Universale Occidente sono rivolti contro la violenza visibile, quella maschile:

1°- O ne esiste altrettanta, totalmente invisibile, esercitata dall'altro genere

2°- Ovvero la causa di questo tutto è quel cromosoma che rende i maschi colpevoli senza scampo: colpevoli per nascita, colpevoli di sola appartenenza, colpevoli di maschilità.

3° - Tertium non datur

SECONDA PAROLA

1°- Se la prima è vera, allora il genere che delinque nell'invisibilità sta usando l'invisibilità della sua violenza per procedere all'annichilazione morale di quello che delinque nel visibile.

2° - Se è vera la seconda, allora quel genere che non potrebbe essere innocente per nascita se non vi fosse chi per nascita è colpevole, sta procedendo alla liquidazione morale di quello che porta - spirito e corpo - per ordine del Cosmo, anche la colpa che non gli appartiene.

3° - Tertium non datur

TERZA PAROLA

1°- Se la prima è vera, allora il genere che delinque nell'invisibilità sta eliminando dal Mondo ogni violenza visibile tanto che vi regni incontrastata quella invisibile: la sua.

2° - Se è vera la seconda, allora il genere Innocente sta eliminando dal Mondo la condizione stessa della sua innocenza e sta qui fondando l'origine della propria colpa.

3° - Tertium non datur

ESTREMA PAROLA

1°- Se la prima è vera, qui ed ora si chiude l'Era dell'innocenza femminile

2° - Se è vera la seconda, qui ed ora si apre l'Era della colpa femminile

3° - Tertium non datur